Approfondimenti Utili

SPF, DKIM & DMARC: La guida definitiva alla sicurezza delle email

Yaro

5 Agosto 2024

SPF, DKIM & DMARC: La guida definitiva alla sicurezza delle email

SPF, DKIM e DMARC sono protocolli di autenticazione delle email essenziali che lavorano insieme per verificare l’identità del mittente e proteggere il tuo dominio da email fraudolente.

Ecco una panoramica di ciò che fa ciascun protocollo:

  • SPF (Sender Policy Framework): Verifica l’indirizzo IP del mittente rispetto a un elenco autorizzato.
  • DKIM (DomainKeys Identified Mail): Aggiunge una firma digitale alle email, proteggendole dal phishing.
  • DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance): Allinea i risultati di SPF e DKIM per decidere il destino di un’email.

Configurare SPF, DKIM e DMARC non è solo un’opzione; è una necessità. Questi protocolli proteggono il tuo dominio da email non autorizzate migliorando significativamente i tassi di consegna delle email.

In questo articolo, forniremo guide dettagliate passo-passo su come configurare queste misure cruciali di sicurezza email.

Comprendere i protocolli di autenticazione delle email

SPF (Sender Policy Framework)

SPF sta per Sender Policy Framework, un protocollo di autenticazione delle email cruciale progettato per verificare che un’email inviata dal tuo dominio sia effettivamente autorizzata da te. Creando un record SPF nelle impostazioni del tuo DNS (Domain Name System), specifichi quali indirizzi IP sono autorizzati a inviare email per conto del tuo dominio.

Come funziona:

  1. Voci DNS: Pubblicherai un record SPF nelle impostazioni del tuo DNS.
  2. Verifica del mittente: Quando viene inviata un’email, il server di posta del destinatario controlla il record SPF per confermare se l’indirizzo IP del mittente è autorizzato.
  3. Azione intrapresa: Se l’indirizzo IP corrisponde, l’email supera la verifica SPF; altrimenti, potrebbe essere contrassegnata come sospetta.

Esempio di un record SPF: plaintext v=spf1 include:_spf.google.com ~all

DKIM (DomainKeys Identified Mail)

DKIM aggiunge un ulteriore livello di sicurezza allegando una firma digitale alle tue email, rendendo significativamente più difficile per gli attaccanti falsificare il tuo indirizzo email.

Funzioni chiave:

  • Firma digitale: DKIM utilizza chiavi crittografiche per firmare le email in uscita.
  • Inclusione nell’intestazione: Questa firma è inclusa nell’intestazione dell’email e può essere verificata dai server di posta riceventi.
  • Prevenzione del phishing: Se la firma digitale non corrisponde, indica che l’email potrebbe essere stata manomessa durante il transito.

Configurare un record DKIM comporta la generazione di una coppia di chiavi pubblica/privata e la pubblicazione della chiave pubblica nelle impostazioni del tuo DNS come record TXT.

DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance)

DMARC sta per Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance. Allinea i risultati di SPF e DKIM per fornire una regola unificata su come gestire le email in arrivo se non superano i controlli di autenticazione.

Elementi principali:

  • Allineamento: DMARC richiede che i controlli SPF e DKIM siano allineati con il dominio specificato nell’intestazione “Da”.
  • Applicazione delle politiche: In base a questi allineamenti, puoi impostare politiche come none, quarantine o reject.
  • none: Nessuna azione intrapresa; solo monitoraggio.
  • quarantine: Le email che non superano i controlli DMARC vengono spostate nelle cartelle spam/junk.
  • reject: Le email che non superano i controlli DMARC vengono direttamente rifiutate.

Esempio di una politica DMARC: plaintext v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:[email protected]; fo=s

Comprendere questi protocolli non solo aiuta a proteggere il tuo dominio da email false, ma migliora anche i tassi di consegna assicurando che le email legittime raggiungano i destinatari previsti. Inoltre, implementare questi protocolli può migliorare l’efficacia della tua sala vendite digitale, fornendo una piattaforma sicura dove i rappresentanti di vendita e gli acquirenti possono collaborare e accedere a contenuti rilevanti durante il ciclo di vendita.

Configurazione di SPF, DKIM & DMARC

Configurazione del record SPF

Per configurare un record SPF, è necessario creare un record TXT DNS che specifichi i server di posta autorizzati a inviare email per conto del tuo dominio. Questo passaggio garantisce che il tuo dominio sia protetto contro il phishing delle email.

1. Accedi alle impostazioni DNS:

  • Accedi al pannello di controllo del tuo provider di hosting DNS.
  • Vai alla sezione delle impostazioni DNS.

2. Crea un nuovo record TXT:

  • Aggiungi un record TXT con il nome/host come @ o il nome del tuo dominio.
  • Imposta il TTL (Time to Live) a 1 ora o lascialo all’impostazione predefinita.

3. Inserisci il valore SPF:

Ad esempio, se utilizzi i server di posta di Google, il tuo valore SPF sarà simile a questo: plaintext v=spf1 include:_spf.google.com ~all

Questa riga specifica che solo i server di Google sono autorizzati a inviare email per tuo conto.

4. Salva le modifiche:

Assicurati che le modifiche siano salvate e propagate attraverso il sistema DNS.

Generazione e aggiunta di un record DKIM utilizzando Google Workspace Admin

DKIM aggiunge una firma digitale alle tue email, verificandone l’autenticità e proteggendole da manomissioni.

1. Accedi alla Console di amministrazione di Google Workspace:

  • Accedi alla tua console di amministrazione di Google (admin.google.com).
  • Vai a App > Google Workspace > Gmail > Autentica Email.

2. Genera chiavi DKIM:

  • Fai clic su Genera nuovo record.
  • Seleziona il tuo dominio dall’elenco a discesa.
  • Scegli una lunghezza della chiave DKIM (2048-bit è consigliata per una maggiore sicurezza).

3. Crea un nuovo record TXT nelle impostazioni DNS:

  • Copia il valore del record DKIM generato.
  • Nel pannello di controllo del tuo provider di hosting DNS, crea un nuovo record TXT.
  • Nome host: google._domainkey.tuodominio.com
  • Valore TXT: (Incolla la chiave DKIM fornita da Google)

4. Attiva la firma DKIM:

Torna alla console di amministrazione di Google e fai clic su Avvia l'autenticazione.

5. Nota di sicurezza:

Conserva la tua chiave privata DKIM in modo sicuro. Condividerla potrebbe compromettere la sicurezza delle tue email.

Creazione di un record TXT DMARC

DMARC si basa su SPF e DKIM allineando i loro risultati e stabilendo politiche per gestire i fallimenti di autenticazione.

1. Accedi alle impostazioni DNS:

Passaggi simili a quelli sopra, accedi e vai alla sezione delle impostazioni DNS.

2. Crea un nuovo record TXT:

Aggiungi un nuovo record TXT con il nome/host come _dmarc.

3. Configura la politica DMARC:

Esempio di voce DMARC: plaintext v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:[email protected]; ruf=mailto:[email protected]; fo=s

Dettagli:

  • v=DMARC1: Specifica che questo è un record DMARC.
  • p=quarantine: Instruisce i destinatari a trattare le email che non superano i controlli DMARC come sospette.
  • rua: URI di reporting per i rapporti aggregati.
  • ruf: URI di reporting per i rapporti forensi.
  • fo=s: Opzioni di reporting dei fallimenti.

4. Salva le modifiche:

Assicurati che tutte le voci siano corrette e salvale per la propagazione attraverso il DNS.

Configurando queste impostazioni—SPF, DKIM e DMARC—migliori significativamente la postura di sicurezza delle email del tuo dominio migliorando i tassi di consegna delle email legittime.

Verifica della configurazione dell’autenticazione delle email

Un’autenticazione delle email accurata è imprescindibile per mantenere la sicurezza del tuo dominio e la consegna delle email. Per assicurarti che le tue configurazioni SPF, DKIM e DMARC siano impostate correttamente, utilizza strumenti come MxToolbox e utility da riga di comando.

Strumenti per la verifica dei record SPF e DKIM

MxToolbox è uno strumento online completo per diagnosticare problemi email, inclusa la verifica dei tuoi record SPF, DKIM e DMARC. Ecco come puoi usarlo:

Visita il sito web di MxToolbox: Naviga su MxToolbox.

Verifica SPF:

  • Vai alla sezione “SPF Record Lookup”.
  • Inserisci il nome del tuo dominio.
  • Fai clic su “SPF Record Lookup” per recuperare e analizzare il tuo record SPF.

Verifica DKIM:

  • Seleziona “DKIM Lookup” dal menu.
  • Inserisci il selettore (parte della chiave DKIM) e il tuo dominio.
  • Fai clic su “DKIM Lookup” per convalidare la tua configurazione DKIM.

Verifiche tramite riga di comando

Per chi preferisce un approccio più pratico, gli strumenti da riga di comando offrono un metodo diretto per verificare i tuoi record di autenticazione delle email.

Verifica del record SPF con nslookup

  1. Apri la riga di comando sul tuo computer.
  2. Digita il seguente comando: bash nslookup -type=txt tuodominio.com
  3. Cerca una voce simile a: plaintext v=spf1 include:_spf.google.com ~all

Verifica del record DKIM con nslookup

  1. Apri la riga di comando.
  2. Inserisci nslookup seguito dalla pressione di Invio.
  3. Imposta il tipo di query su TXT: plaintext set q=txt
  4. Sostituisci selector._domainkey.tuodominio.com con il tuo selettore specifico e dominio: bash selector._domainkey.tuodominio.com
  5. Convalida l’output per assicurarti che corrisponda alla tua configurazione DKIM.

Questi passaggi ti forniscono una visione immediata se i tuoi record SPF e DKIM sono configurati correttamente.

Assicurarsi della conformità DMARC

Per verificare se la tua politica DMARC è in atto:

  1. Apri la riga di comando.
  2. Digita: bash nslookup -type=txt _dmarc.tuodominio.com
  3. Verifica che l’output includa una politica DMARC valida, come: plaintext v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:[email protected]; ruf=mailto:[email protected]; fo=s

Utilizzando questi metodi, ti assicuri che i protocolli di autenticazione delle email del tuo dominio stiano efficacemente proteggendo contro attività fraudolente migliorando i tassi di consegna delle email.

Migliorare i tassi di consegna delle email

Migliorare la reputazione del mittente con i fornitori di servizi Internet (ISP) è fondamentale per garantire che le tue email arrivino nella casella di posta piuttosto che nella cartella spam. Ecco alcune tecniche efficaci per migliorare la tua reputazione come mittente:

1. Autentica le tue email

Implementa i protocolli SPF, DKIM e DMARC. Questo non solo protegge il tuo dominio, ma segnala anche agli ISP che le tue email sono legittime.

2. Mantieni una lista email pulita

Pulisci regolarmente la tua lista email per rimuovere indirizzi non validi e utenti inattivi. Questo riduce i tassi di rimbalzo e migliora le metriche di coinvolgimento.

3. Monitora le metriche delle email

Tieni d’occhio le seguenti metriche email:

  • Tassi di apertura: Tassi di apertura elevati indicano che i destinatari trovano le tue email rilevanti.
  • Tassi di clic (CTR): CTR elevati segnalano che il tuo contenuto è coinvolgente.
  • Tassi di rimbalzo: Mantieni bassi i tassi di rimbalzo mantenendo una lista email aggiornata.
  • Reclami di spam: Minimizza i reclami di spam assicurandoti che il tuo contenuto sia prezioso e rilevante.

4. Coinvolgi costantemente gli iscritti

Invia contenuti regolari e di valore per mantenere il tuo pubblico coinvolto. Email sporadiche possono essere segnalate come sospette dagli ISP.

5. Segmenta il tuo pubblico

Adatta i tuoi messaggi a diversi segmenti del tuo pubblico per aumentare la rilevanza e il coinvolgimento.

6. Fornisci opzioni di disiscrizione facili

Un link di disiscrizione facile da trovare dimostra rispetto per le preferenze del destinatario e aiuta a mantenere una reputazione positiva come mittente.

7. Evita contenuti spam

Fai attenzione ai seguenti aspetti quando crei le tue email:

  • Usa un linguaggio chiaro e conciso.
  • Evita l’uso eccessivo di simboli e lettere maiuscole.
  • Assicurati che le immagini siano ottimizzate e pertinenti.

8. Riscalda i nuovi indirizzi IP

Se utilizzi un nuovo indirizzo IP per inviare email, assicurati di aumentare gradualmente il volume di email inviate e inizia con destinatari molto coinvolti prima di espandere l’invio a tutta la lista.

9. Monitora i punteggi di reputazione del mittente

Utilizza strumenti come Sender Score o Google Postmaster Tools per monitorare la tua reputazione come mittente e apportare le necessarie modifiche.

10. Servizi di feedback loop

Iscriviti ai servizi di feedback loop forniti dagli ISP per ricevere notifiche sulle segnalazioni di spam e affrontarle prontamente.

Adottando queste pratiche, migliorerai la tua reputazione come mittente con gli ISP, garantendo tassi di consegna più elevati per le tue campagne email.

Conclusione: Proteggere il tuo dominio contro email false e migliorare i tassi di consegna delle email con Pipl.ai!

Implementare SPF, DKIM e DMARC non è solo un passo opzionale; è una necessità per qualsiasi azienda seria riguardo alla sicurezza delle email. Questi protocolli lavorano insieme per:

  • Autenticare le identità dei mittenti.
  • Prevenire il phishing delle email.
  • Allineare i risultati delle autenticazioni.

SPF verifica l’indirizzo IP del mittente, DKIM aggiunge una firma digitale a ogni email, e DMARC assicura che entrambi i protocolli siano sincronizzati. Questo trio forma la spina dorsale delle migliori pratiche di sicurezza delle email.

Perché è importante

Senza queste misure, il tuo dominio è vulnerabile a:

  1. Attacchi di phishing.
  2. Ridotti tassi di consegna delle email.
  3. Danneggiamento della reputazione del mittente.

Configurare questi protocolli migliora significativamente la tua credibilità con gli ISP, rendendo le tue email più probabili di raggiungere i destinatari previsti.

Elevati con Pipl.ai

Pipl.ai porta la sicurezza delle email al livello successivo. Le sue funzionalità avanzate includono:

  • Arricchimento dei dati integrato
  • Verifica delle email
  • Personalizzazione basata sull’intelligenza artificiale, incluso un Generatore di Script di Vendita AI che crea script di vendita personalizzati per varie piattaforme, migliorando il coinvolgimento e aumentando le vendite.

Prova tassi di consegna superiori e riduzione delle segnalazioni di spam con le soluzioni intelligenti di Pipl.ai. Che tu stia gestendo una piccola impresa o un’operazione di outreach a livello aziendale, Pipl.ai si adatta senza sforzo alle tue esigenze.

Integrando SPF, DKIM e DMARC tramite Pipl.ai, non stai solo proteggendo il tuo dominio—stai ottimizzando l’intera strategia email per il successo.

Scoring Predittivo dei Lead

Inoltre, Pipl.ai offre capacità avanzate come lo Scoring Predittivo dei Lead, un approccio basato sui dati che utilizza algoritmi di machine learning per analizzare i dati dei clienti passati e i potenziali attuali. Questo crea un profilo di “cliente ideale” e identifica quali prospetti si adattano meglio a quel profilo, migliorando significativamente i tassi di conversione dei lead.

Il Ruolo degli Account Executive nel B2B

In un contesto Business-to-Business (B2B), dove le transazioni avvengono tra aziende piuttosto che tra consumatori individuali, avere abili Account Executive diventa cruciale. Mantengono e coltivano le relazioni commerciali con i clienti, assicurando il successo a lungo termine.

Pronto a proteggere il tuo dominio e aumentare i tassi di consegna delle tue email? Prova Pipl.ai oggi stesso!

FAQs (Domande Frequenti)

Cosa sono SPF, DKIM e DMARC?

SPF (Sender Policy Framework), DKIM (DomainKeys Identified Mail) e DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) sono protocolli di autenticazione email progettati per verificare l’autenticità dei messaggi email. SPF verifica l’indirizzo IP del mittente, DKIM aggiunge una firma digitale alle email per prevenire il phishing, e DMARC allinea i risultati di SPF e DKIM per fornire capacità di reporting e enforcement.

Perché è importante configurare SPF, DKIM e DMARC?

Configurare SPF, DKIM e DMARC è cruciale per proteggere il tuo dominio contro email false e migliorare i tassi di consegna delle email. Questi protocolli aiutano a proteggere la reputazione del tuo marchio assicurando che solo i mittenti autorizzati possano inviare email a nome del tuo dominio.

Come configuro un record SPF?

Per configurare un record SPF, devi aggiungere un record TXT nelle impostazioni DNS che specifica quali indirizzi IP sono autorizzati a inviare email a nome del tuo dominio. Una configurazione di esempio potrebbe essere: ‘v=spf1 include:_spf.google.com ~all’.

Qual è il ruolo di DKIM nella sicurezza delle email?

DKIM svolge un ruolo chiave nella sicurezza delle email aggiungendo una firma digitale a ogni messaggio email in uscita. Questa firma permette al server di posta del destinatario di verificare che l’email sia stata effettivamente inviata dal proprietario del dominio e che non sia stata alterata durante il transito.

Come posso verificare se i miei record SPF e DKIM sono configurati correttamente?

Puoi verificare le tue configurazioni SPF e DKIM esistenti utilizzando strumenti come MxToolbox. Inoltre, puoi eseguire controlli tramite la riga di comando utilizzando comandi specifici di query DNS per assicurarti che i tuoi record siano configurati correttamente.

Quali tecniche posso utilizzare per migliorare i miei tassi di consegna delle email?

Per migliorare i tuoi tassi di consegna delle email, concentrati sulla costruzione di una buona reputazione come mittente con gli ISP. Questo include mantenere una lista di indirizzi email pulita, coinvolgere i destinatari che aprono e cliccano sulle tue email, evitare contenuti spam e monitorare regolarmente le tue impostazioni di autenticazione.

SPF, DKIM & DMARC: La guida definitiva alla sicurezza delle email

SPF, DKIM & DMARC: La guida definitiva alla sicurezza delle email

SPF, DKIM e DMARC sono protocolli di autenticazione delle email essenziali che lavorano insieme per verificare l’identità del mittente e proteggere il tuo dominio da email fraudolente.

Ecco una panoramica di ciò che fa ciascun protocollo:

  • SPF (Sender Policy Framework): Verifica l’indirizzo IP del mittente rispetto a un elenco autorizzato.
  • DKIM (DomainKeys Identified Mail): Aggiunge una firma digitale alle email, proteggendole dal phishing.
  • DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance): Allinea i risultati di SPF e DKIM per decidere il destino di un’email.

Configurare SPF, DKIM e DMARC non è solo un’opzione; è una necessità. Questi protocolli proteggono il tuo dominio da email non autorizzate migliorando significativamente i tassi di consegna delle email.

In questo articolo, forniremo guide dettagliate passo-passo su come configurare queste misure cruciali di sicurezza email.

Comprendere i protocolli di autenticazione delle email

SPF (Sender Policy Framework)

SPF sta per Sender Policy Framework, un protocollo di autenticazione delle email cruciale progettato per verificare che un’email inviata dal tuo dominio sia effettivamente autorizzata da te. Creando un record SPF nelle impostazioni del tuo DNS (Domain Name System), specifichi quali indirizzi IP sono autorizzati a inviare email per conto del tuo dominio.

Come funziona:

  1. Voci DNS: Pubblicherai un record SPF nelle impostazioni del tuo DNS.
  2. Verifica del mittente: Quando viene inviata un’email, il server di posta del destinatario controlla il record SPF per confermare se l’indirizzo IP del mittente è autorizzato.
  3. Azione intrapresa: Se l’indirizzo IP corrisponde, l’email supera la verifica SPF; altrimenti, potrebbe essere contrassegnata come sospetta.

Esempio di un record SPF: plaintext v=spf1 include:_spf.google.com ~all

DKIM (DomainKeys Identified Mail)

DKIM aggiunge un ulteriore livello di sicurezza allegando una firma digitale alle tue email, rendendo significativamente più difficile per gli attaccanti falsificare il tuo indirizzo email.

Funzioni chiave:

  • Firma digitale: DKIM utilizza chiavi crittografiche per firmare le email in uscita.
  • Inclusione nell’intestazione: Questa firma è inclusa nell’intestazione dell’email e può essere verificata dai server di posta riceventi.
  • Prevenzione del phishing: Se la firma digitale non corrisponde, indica che l’email potrebbe essere stata manomessa durante il transito.

Configurare un record DKIM comporta la generazione di una coppia di chiavi pubblica/privata e la pubblicazione della chiave pubblica nelle impostazioni del tuo DNS come record TXT.

DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance)

DMARC sta per Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance. Allinea i risultati di SPF e DKIM per fornire una regola unificata su come gestire le email in arrivo se non superano i controlli di autenticazione.

Elementi principali:

  • Allineamento: DMARC richiede che i controlli SPF e DKIM siano allineati con il dominio specificato nell’intestazione “Da”.
  • Applicazione delle politiche: In base a questi allineamenti, puoi impostare politiche come none, quarantine o reject.
  • none: Nessuna azione intrapresa; solo monitoraggio.
  • quarantine: Le email che non superano i controlli DMARC vengono spostate nelle cartelle spam/junk.
  • reject: Le email che non superano i controlli DMARC vengono direttamente rifiutate.

Esempio di una politica DMARC: plaintext v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:[email protected]; fo=s

Comprendere questi protocolli non solo aiuta a proteggere il tuo dominio da email false, ma migliora anche i tassi di consegna assicurando che le email legittime raggiungano i destinatari previsti. Inoltre, implementare questi protocolli può migliorare l’efficacia della tua sala vendite digitale, fornendo una piattaforma sicura dove i rappresentanti di vendita e gli acquirenti possono collaborare e accedere a contenuti rilevanti durante il ciclo di vendita.

Configurazione di SPF, DKIM & DMARC

Configurazione del record SPF

Per configurare un record SPF, è necessario creare un record TXT DNS che specifichi i server di posta autorizzati a inviare email per conto del tuo dominio. Questo passaggio garantisce che il tuo dominio sia protetto contro il phishing delle email.

1. Accedi alle impostazioni DNS:

  • Accedi al pannello di controllo del tuo provider di hosting DNS.
  • Vai alla sezione delle impostazioni DNS.

2. Crea un nuovo record TXT:

  • Aggiungi un record TXT con il nome/host come @ o il nome del tuo dominio.
  • Imposta il TTL (Time to Live) a 1 ora o lascialo all’impostazione predefinita.

3. Inserisci il valore SPF:

Ad esempio, se utilizzi i server di posta di Google, il tuo valore SPF sarà simile a questo: plaintext v=spf1 include:_spf.google.com ~all

Questa riga specifica che solo i server di Google sono autorizzati a inviare email per tuo conto.

4. Salva le modifiche:

Assicurati che le modifiche siano salvate e propagate attraverso il sistema DNS.

Generazione e aggiunta di un record DKIM utilizzando Google Workspace Admin

DKIM aggiunge una firma digitale alle tue email, verificandone l’autenticità e proteggendole da manomissioni.

1. Accedi alla Console di amministrazione di Google Workspace:

  • Accedi alla tua console di amministrazione di Google (admin.google.com).
  • Vai a App > Google Workspace > Gmail > Autentica Email.

2. Genera chiavi DKIM:

  • Fai clic su Genera nuovo record.
  • Seleziona il tuo dominio dall’elenco a discesa.
  • Scegli una lunghezza della chiave DKIM (2048-bit è consigliata per una maggiore sicurezza).

3. Crea un nuovo record TXT nelle impostazioni DNS:

  • Copia il valore del record DKIM generato.
  • Nel pannello di controllo del tuo provider di hosting DNS, crea un nuovo record TXT.
  • Nome host: google._domainkey.tuodominio.com
  • Valore TXT: (Incolla la chiave DKIM fornita da Google)

4. Attiva la firma DKIM:

Torna alla console di amministrazione di Google e fai clic su Avvia l'autenticazione.

5. Nota di sicurezza:

Conserva la tua chiave privata DKIM in modo sicuro. Condividerla potrebbe compromettere la sicurezza delle tue email.

Creazione di un record TXT DMARC

DMARC si basa su SPF e DKIM allineando i loro risultati e stabilendo politiche per gestire i fallimenti di autenticazione.

1. Accedi alle impostazioni DNS:

Passaggi simili a quelli sopra, accedi e vai alla sezione delle impostazioni DNS.

2. Crea un nuovo record TXT:

Aggiungi un nuovo record TXT con il nome/host come _dmarc.

3. Configura la politica DMARC:

Esempio di voce DMARC: plaintext v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:[email protected]; ruf=mailto:[email protected]; fo=s

Dettagli:

  • v=DMARC1: Specifica che questo è un record DMARC.
  • p=quarantine: Instruisce i destinatari a trattare le email che non superano i controlli DMARC come sospette.
  • rua: URI di reporting per i rapporti aggregati.
  • ruf: URI di reporting per i rapporti forensi.
  • fo=s: Opzioni di reporting dei fallimenti.

4. Salva le modifiche:

Assicurati che tutte le voci siano corrette e salvale per la propagazione attraverso il DNS.

Configurando queste impostazioni—SPF, DKIM e DMARC—migliori significativamente la postura di sicurezza delle email del tuo dominio migliorando i tassi di consegna delle email legittime.

Verifica della configurazione dell’autenticazione delle email

Un’autenticazione delle email accurata è imprescindibile per mantenere la sicurezza del tuo dominio e la consegna delle email. Per assicurarti che le tue configurazioni SPF, DKIM e DMARC siano impostate correttamente, utilizza strumenti come MxToolbox e utility da riga di comando.

Strumenti per la verifica dei record SPF e DKIM

MxToolbox è uno strumento online completo per diagnosticare problemi email, inclusa la verifica dei tuoi record SPF, DKIM e DMARC. Ecco come puoi usarlo:

Visita il sito web di MxToolbox: Naviga su MxToolbox.

Verifica SPF:

  • Vai alla sezione “SPF Record Lookup”.
  • Inserisci il nome del tuo dominio.
  • Fai clic su “SPF Record Lookup” per recuperare e analizzare il tuo record SPF.

Verifica DKIM:

  • Seleziona “DKIM Lookup” dal menu.
  • Inserisci il selettore (parte della chiave DKIM) e il tuo dominio.
  • Fai clic su “DKIM Lookup” per convalidare la tua configurazione DKIM.

Verifiche tramite riga di comando

Per chi preferisce un approccio più pratico, gli strumenti da riga di comando offrono un metodo diretto per verificare i tuoi record di autenticazione delle email.

Verifica del record SPF con nslookup

  1. Apri la riga di comando sul tuo computer.
  2. Digita il seguente comando: bash nslookup -type=txt tuodominio.com
  3. Cerca una voce simile a: plaintext v=spf1 include:_spf.google.com ~all

Verifica del record DKIM con nslookup

  1. Apri la riga di comando.
  2. Inserisci nslookup seguito dalla pressione di Invio.
  3. Imposta il tipo di query su TXT: plaintext set q=txt
  4. Sostituisci selector._domainkey.tuodominio.com con il tuo selettore specifico e dominio: bash selector._domainkey.tuodominio.com
  5. Convalida l’output per assicurarti che corrisponda alla tua configurazione DKIM.

Questi passaggi ti forniscono una visione immediata se i tuoi record SPF e DKIM sono configurati correttamente.

Assicurarsi della conformità DMARC

Per verificare se la tua politica DMARC è in atto:

  1. Apri la riga di comando.
  2. Digita: bash nslookup -type=txt _dmarc.tuodominio.com
  3. Verifica che l’output includa una politica DMARC valida, come: plaintext v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:[email protected]; ruf=mailto:[email protected]; fo=s

Utilizzando questi metodi, ti assicuri che i protocolli di autenticazione delle email del tuo dominio stiano efficacemente proteggendo contro attività fraudolente migliorando i tassi di consegna delle email.

Migliorare i tassi di consegna delle email

Migliorare la reputazione del mittente con i fornitori di servizi Internet (ISP) è fondamentale per garantire che le tue email arrivino nella casella di posta piuttosto che nella cartella spam. Ecco alcune tecniche efficaci per migliorare la tua reputazione come mittente:

1. Autentica le tue email

Implementa i protocolli SPF, DKIM e DMARC. Questo non solo protegge il tuo dominio, ma segnala anche agli ISP che le tue email sono legittime.

2. Mantieni una lista email pulita

Pulisci regolarmente la tua lista email per rimuovere indirizzi non validi e utenti inattivi. Questo riduce i tassi di rimbalzo e migliora le metriche di coinvolgimento.

3. Monitora le metriche delle email

Tieni d’occhio le seguenti metriche email:

  • Tassi di apertura: Tassi di apertura elevati indicano che i destinatari trovano le tue email rilevanti.
  • Tassi di clic (CTR): CTR elevati segnalano che il tuo contenuto è coinvolgente.
  • Tassi di rimbalzo: Mantieni bassi i tassi di rimbalzo mantenendo una lista email aggiornata.
  • Reclami di spam: Minimizza i reclami di spam assicurandoti che il tuo contenuto sia prezioso e rilevante.

4. Coinvolgi costantemente gli iscritti

Invia contenuti regolari e di valore per mantenere il tuo pubblico coinvolto. Email sporadiche possono essere segnalate come sospette dagli ISP.

5. Segmenta il tuo pubblico

Adatta i tuoi messaggi a diversi segmenti del tuo pubblico per aumentare la rilevanza e il coinvolgimento.

6. Fornisci opzioni di disiscrizione facili

Un link di disiscrizione facile da trovare dimostra rispetto per le preferenze del destinatario e aiuta a mantenere una reputazione positiva come mittente.

7. Evita contenuti spam

Fai attenzione ai seguenti aspetti quando crei le tue email:

  • Usa un linguaggio chiaro e conciso.
  • Evita l’uso eccessivo di simboli e lettere maiuscole.
  • Assicurati che le immagini siano ottimizzate e pertinenti.

8. Riscalda i nuovi indirizzi IP

Se utilizzi un nuovo indirizzo IP per inviare email, assicurati di aumentare gradualmente il volume di email inviate e inizia con destinatari molto coinvolti prima di espandere l’invio a tutta la lista.

9. Monitora i punteggi di reputazione del mittente

Utilizza strumenti come Sender Score o Google Postmaster Tools per monitorare la tua reputazione come mittente e apportare le necessarie modifiche.

10. Servizi di feedback loop

Iscriviti ai servizi di feedback loop forniti dagli ISP per ricevere notifiche sulle segnalazioni di spam e affrontarle prontamente.

Adottando queste pratiche, migliorerai la tua reputazione come mittente con gli ISP, garantendo tassi di consegna più elevati per le tue campagne email.

Conclusione: Proteggere il tuo dominio contro email false e migliorare i tassi di consegna delle email con Pipl.ai!

Implementare SPF, DKIM e DMARC non è solo un passo opzionale; è una necessità per qualsiasi azienda seria riguardo alla sicurezza delle email. Questi protocolli lavorano insieme per:

  • Autenticare le identità dei mittenti.
  • Prevenire il phishing delle email.
  • Allineare i risultati delle autenticazioni.

SPF verifica l’indirizzo IP del mittente, DKIM aggiunge una firma digitale a ogni email, e DMARC assicura che entrambi i protocolli siano sincronizzati. Questo trio forma la spina dorsale delle migliori pratiche di sicurezza delle email.

Perché è importante

Senza queste misure, il tuo dominio è vulnerabile a:

  1. Attacchi di phishing.
  2. Ridotti tassi di consegna delle email.
  3. Danneggiamento della reputazione del mittente.

Configurare questi protocolli migliora significativamente la tua credibilità con gli ISP, rendendo le tue email più probabili di raggiungere i destinatari previsti.

Elevati con Pipl.ai

Pipl.ai porta la sicurezza delle email al livello successivo. Le sue funzionalità avanzate includono:

  • Arricchimento dei dati integrato
  • Verifica delle email
  • Personalizzazione basata sull’intelligenza artificiale, incluso un Generatore di Script di Vendita AI che crea script di vendita personalizzati per varie piattaforme, migliorando il coinvolgimento e aumentando le vendite.

Prova tassi di consegna superiori e riduzione delle segnalazioni di spam con le soluzioni intelligenti di Pipl.ai. Che tu stia gestendo una piccola impresa o un’operazione di outreach a livello aziendale, Pipl.ai si adatta senza sforzo alle tue esigenze.

Integrando SPF, DKIM e DMARC tramite Pipl.ai, non stai solo proteggendo il tuo dominio—stai ottimizzando l’intera strategia email per il successo.

Scoring Predittivo dei Lead

Inoltre, Pipl.ai offre capacità avanzate come lo Scoring Predittivo dei Lead, un approccio basato sui dati che utilizza algoritmi di machine learning per analizzare i dati dei clienti passati e i potenziali attuali. Questo crea un profilo di “cliente ideale” e identifica quali prospetti si adattano meglio a quel profilo, migliorando significativamente i tassi di conversione dei lead.

Il Ruolo degli Account Executive nel B2B

In un contesto Business-to-Business (B2B), dove le transazioni avvengono tra aziende piuttosto che tra consumatori individuali, avere abili Account Executive diventa cruciale. Mantengono e coltivano le relazioni commerciali con i clienti, assicurando il successo a lungo termine.

Pronto a proteggere il tuo dominio e aumentare i tassi di consegna delle tue email? Prova Pipl.ai oggi stesso!

FAQs (Domande Frequenti)

Cosa sono SPF, DKIM e DMARC?

SPF (Sender Policy Framework), DKIM (DomainKeys Identified Mail) e DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) sono protocolli di autenticazione email progettati per verificare l’autenticità dei messaggi email. SPF verifica l’indirizzo IP del mittente, DKIM aggiunge una firma digitale alle email per prevenire il phishing, e DMARC allinea i risultati di SPF e DKIM per fornire capacità di reporting e enforcement.

Perché è importante configurare SPF, DKIM e DMARC?

Configurare SPF, DKIM e DMARC è cruciale per proteggere il tuo dominio contro email false e migliorare i tassi di consegna delle email. Questi protocolli aiutano a proteggere la reputazione del tuo marchio assicurando che solo i mittenti autorizzati possano inviare email a nome del tuo dominio.

Come configuro un record SPF?

Per configurare un record SPF, devi aggiungere un record TXT nelle impostazioni DNS che specifica quali indirizzi IP sono autorizzati a inviare email a nome del tuo dominio. Una configurazione di esempio potrebbe essere: ‘v=spf1 include:_spf.google.com ~all’.

Qual è il ruolo di DKIM nella sicurezza delle email?

DKIM svolge un ruolo chiave nella sicurezza delle email aggiungendo una firma digitale a ogni messaggio email in uscita. Questa firma permette al server di posta del destinatario di verificare che l’email sia stata effettivamente inviata dal proprietario del dominio e che non sia stata alterata durante il transito.

Come posso verificare se i miei record SPF e DKIM sono configurati correttamente?

Puoi verificare le tue configurazioni SPF e DKIM esistenti utilizzando strumenti come MxToolbox. Inoltre, puoi eseguire controlli tramite la riga di comando utilizzando comandi specifici di query DNS per assicurarti che i tuoi record siano configurati correttamente.

Quali tecniche posso utilizzare per migliorare i miei tassi di consegna delle email?

Per migliorare i tuoi tassi di consegna delle email, concentrati sulla costruzione di una buona reputazione come mittente con gli ISP. Questo include mantenere una lista di indirizzi email pulita, coinvolgere i destinatari che aprono e cliccano sulle tue email, evitare contenuti spam e monitorare regolarmente le tue impostazioni di autenticazione.